Liquido amniotico: cosa c’è da sapere

La vita intrauterina è una vera pacchia per il nascituro. Sente di essere al sicuro dal mondo esterno, avvolto dal liquido amniotico, fluttua come un pesciolino mentre viene nutrito: è una condizione privilegiata, non credi?

Il liquido amniotico è composto al 97% da acqua, il resto sono sali minerali e sostanze utili alla crescita del piccolo. Ha un ruolo protettivo anche per la mamma, tutelandone gli organi interni dai movimenti del cucciolo. Scopriamo meglio quali sono le sue funzioni.

A cosa serve?

Durante i nove mesi custodirà il tuo bimbo evitandogli traumi e infezioni, tenendolo al caldo. Sarà utile anche nel momento del parto, agevolando l’uscita del bebè. Le sue funzioni sono molteplici, ma fondamentalmente lo scopo per cui esiste è uno: aiutare il piccolo a svilupparsi senza problemi, sia internamente che all’esterno, mantenendo la giusta stabilità termica e facendolo crescere in una ambiente sterile. Il liquido amniotico, inoltre, trasmette al feto il gusto del cibo assaporato dalla mamma. Secondo gli studiosi, le molecole aromatiche degli alimenti influenzeranno i suoi gusti futuri.

La quantità di liquido va controllata

Per il benessere del piccolo è consigliato un monitoraggio periodico della quantità di liquido amniotico. Il tuo ginecologo, in generale, valuterà a occhio se la situazione è tranquilla, ma farà anche delle misurazioni specifiche. La parola chiave in questo caso è AFI – acronimo di “amniotic fluid index” – che rappresenta l’indice del liquido amniotico. Viene misurato attraverso un’ecografia, suddividendo in quattro quadrati ideali l’utero e sommando la quantità di liquido che contengono. Il valore è espresso in centimetri e a fine gestazione può variare dagli 8 ai 20. Sotto o oltre questi valori, si rischiano due complicanze:

  • Oligoidramnios – il liquido è insufficiente, se succede nel 1° e 2° trimestre di gravidanza il piccolo rischia dei disturbi di formazione, come il piede valgo;
  • Polidramnios – il liquido è in sovrapproduzione, di solito avviene durante la seconda metà della gravidanza ed è risolvibile.

Hai mai controllato la quantità di liquido amniotico che avvolge il tuo piccolo? Raccontaci come sta andando la tua gravidanza!

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